Aiuti alimentari

Il Mali sta attraversando una situazione critica. La siccità degli ultimi anni ha ridotto in maniera considerevole la possibilità di coltivare la terra e trarne anche il minimo sostentamento.

Un colpo di stato nel 2012 e la volontà di estremisti islamici di creare uno stato islamico integralista, con l’applicazione della shari’a, ha impedito alla popolazione inerme di coltivare anche quel minimo che poteva essere stato risparmiato dalla siccità.

La situazione

La situazione è grave, hanno bisogno di aiuti alimentari e la nostra associazione, grazie al preziosissimo contributo di Prosolidar (www.prosolidar.eu ), è riuscita a far ricevere a tutti i capovillaggio del Comune di Kanibonzon  la quota parte delle 450 e oltre TONNELLATE di miglio acquistate. Le foto col sindaco in divisa ufficiale con la fascia tricolore gialla rossa e verde testimonia e garantisce.

L’emergenza alimentare non è finita, hanno ancora bisogno di aiuto. Nel 2012 e nel 2013 la  siccità ha ridotto ancora di più le scorte alimentari. Nel 2013 le piogge, invece di protrarsi per circa 80/90 giorni, sono durate, a carattere intermittente, solo 43 giorni.  Il raccolto è andato perduto per l’80%. Il miglio, nella maggior parte delle regioni del Mali, non è arrivato a maturazione.

Aiutaci ad aiutarli, clicca sul tasto donazione in alto a destra e contribuisci anche tu.

 

Responsabili del progetto

Daniele Piazza, presidente di Se@sonRose Onlus
Arch. Vincenzo Varazi, direttore progetti.