Moringa Oleifera

Originaria del Tamil Nadu l’utilizzo della Moringa è a tutto tondo, niente viene sprecato, la pianta è tutta buona per cibo, medicinali e per depurare l’acqua.

Semi, frutti, foglie, tutto è utile. Se aggiungiamo che la Moringa Oleifera è considerata un “infestante” possiamo anche pensare che il buon Dio, quando ha creato la terra etc etc… ha veramente pensato a tutto.

Il progetto

Quando si sa cosa cercare è facile trovarlo, così, in internet, cliccando su “moringa oleifera” in vari modi, è apparso un mondo di possibilità e utilizzi.

Un sito francese la chiama “l’arbre magic” altri “miracle trees” l’importante per noi è farla conoscere dove non la conoscono e utilizzarne i semi per depurare l’acqua.

Quello che più importa a noi, visto che ci occupiamo di acqua è proprio questa capacità di “flocculare” le impurità presenti, anche in maniera massiccia, nelle acque dei villaggi e rendere l’acqua quasi pura, persino dal punto di vista batteriologico. Con questi semi si ottengono risultati che si otterrebbero con prodotti chimico-occidentali e a cui, ovviamente, la stragrande maggioranza dei villaggi interessati alla depurazione, non possono accedere. Né avrebbero le capacità tecnico-gestionali per poterle utilizzare al meglio.

Questo primo embrione di sviluppo partirà con circa 200 semi consegnati a Walià e al sindaco di Kani Bonzon, nostro referente nella zona. Il nostro obiettivo è rendere ogni villaggio autosufficiente per la depurazione delle proprie acque. A questo scopo promuoveremo la coltivazione della Moringa Oleifera come già si sta facendo in alcuni progetti in Ciad e Senegal.

Adotta una Moringa

La campagna “Adotta una Moringa” si prefigge proprio il raggiungimento di questo scopo e la diffusione capillare di un albero così interessante dal punto di vista alimentare.

Adottare una Moringa è semplice: con soli cinque euro a seme, la nostra associazione si impegna a far piantare il seme nella Zona Dogon del Mali.

Responsabili del progetto

Daniele Piazza, presidente di Se@sonRose Onlus
Arch. Vincenzo Varazi, direttore progetti.